
Un piatto antico, innegabilmente colorato, come ogni cosa siciliana, indubbiamente buono.
La minestra di patate e peperoni è perfetta, fredda, o calda prima che i peperoni vadano “in letargo“.
Per chi ha la fortuna di disporre di uno originale (ma vanno bene anche le alternative slowcooker o le creusette), in un coccio di terracotta fate rosolare, in un paio di giri di olio, una cipolla dorata affettata finemente o tagliata al coltello.
Quando inizierete a sentire quel soave suono che si porta dietro anche un profumo delizioso, aggiungete 500 g di patate novelle tagliate a tocchetti e 3 peperoni verdi ridotti a listarelle.
Coprite fino alla superficie delle verdure con acqua o con un brodo leggero. Pepate e salate e fate cuocere a fuoco medio con coperchio.
Una volta raggiunta l’ebollizione, continuate a far cuocere la minestra per un’altra mezz’ora ma senza coperchio.
Servite con un giro d’olio, del prezzemolo e dei grissini.